Milano 15 novembre 1999

Abbiamo avuto modo, di notare in questi giorni, l’esposizione da partedello S.N.A.TE.R. di comunicazioni inerenti alle trattative contrattualiin corso.

Anche se non chiare, apprezziamo la volontà di diffondere notizie, rilevandocontemporaneamente, la mancanza della stessa volontà da parte delle altre sigleSindacali.

Particolarmente “incuriositi” dalla proposta di un’ipoteticaapplicazione del sistema forfetario 25% e della riclassificazione per aree dellefigure professionali, avvertiamo, nei Lavoratori, la confusione che si stacreando nell’interpretazione di tali notizie.

Memori delle integrazioni contrattuali siglate nel 1995, invitiamo lerappresentanze Sindacali attraverso la RSU locale ad una più precisa edettagliata informazione di ciò

che si prospetta in tema di rinnovo contrattuale, questo per evitare dicadere nel così detto equivoco del “chi tace acconsente”.

Chiediamo ai Lavoratori, in questa delicata fase, di prestare la massimaattenzione a quanto sta avvenendo, pretendendo chiarimenti e confronti,soprattutto attraverso assemblee, che dovranno per correttezza essere al piùpresto e, con maggior frequenza, indette dalla RSU Milanese.

Il Direttivodell’ARE di Milano