Lo scarica barile: “ad ognuno il proprio orticello”
Comunicato n°222 del 31 gennaio 2017
A seguito delle continue scosse di terremoto nel centro Italia, la Direzione Security & Safety il 18 gennaio ha ritenuto opportuno inviare una comunicazione a tutti i dipendenti sulle norme di comportamento in caso di terremoto.
Ci ha informato dell’esistenza del DOE che autorizzato dal RUE, ha preparato gli ASPI che illustrano i piani d’emergenza affissi in ogni cespite Rai.
Se non si trovano gli ASPI “data l’imprevedibilità dell’evento, i tempi di reazione ristretti… conseguenti al terremoto” così leggiamo, viene comunque spiegato tutta una serie di avvertenze da seguire nel caso di calamità simili e che quindi, potrebbero salvare la vita del personale.
Cosa c’è di strano in tutto ciò quindi ?
Che tutto il personale dell’esterne d’Italia e quindi coloro che per la tipologia del proprio lavoro possono trovarsi all’interno di strutture non antisismiche, non hanno potuto apprendere le indicazioni possibilmente vitali di questa e-mail. Vige quindi, per noi, il motto: scappa il più velocemente possibile per le scale oppure prendi l’ascensore che fai prima, se ti ritrovi sotto un crollo, ti ha detto male.
Ma allora se questo motto va bene per i 1000 dipendenti delle esterne perché mandare un e-mail al resto del personale RAI con ben altre indicazioni vista anche la presenza del RUE e dei suoi “figli “?
Il punto è che i dipendenti delle esterne, non possono accedere alle indicazioni contenute in questa e-mail perché le indicazioni in questione si trovano all’interno del sito di RAIPLACE assolutamente inaccessibile fuori dai cespiti RAI.
Quindi un’email simile mette la coscienza a posto a tutti ?
Noi crediamo proprio di no perché più volte abbiamo fatto presente questo problema.
Con il comunicato del 23/04/2013 (n° 190) ed il successivo del 16/6/2016 (n°216) che erano comunque riferiti alla nostra lettera del 10/7/2013 sulla comunicazione RUO/D00B04 del 24 gennaio 2013 sul diritto di poter visionare la busta paga Rai, i documenti amministrativi e gli orari senza dover recarsi al proprio Centro di Produzione nulla è mai cambiato.
Arriviamo quindi al paradosso che, mentre una circolare del personale impone che l’anticipo del contante per la trasferta sia trasferito sul conto del dipendente giustificandolo nel modo “l’innovazione è volta a far cessare i disagi dalla necessità di recarsi all’ufficio cassa o banca…” la circolare della direzione S&S ci impone di andare sempre a Saxa a vedere come prepararci in caso terremoto vista ” imprevedibilità dell’evento“. Inutile dire che per tutti i documenti amministrativi, il ricorso ai terminali intranet di Saxa Rubra è comunque obbligatorio.
Quindi che fare ?
Se a favore ci si mette che alcune sentenze giuridiche avvertono i dipendenti su possibili provvedimenti disciplinari per l’uso improprio dei dispositivi personali in azienda, la paralisi è completa perché non si può accedere l’intranet Rai col dispositivo personale.
Offriamo quindi un suggerimento volto a far parlare più parti della Rai intente solo alla cura del proprio ” orticello di competenza” per mettere al centro il dipendente e cioè il fruitore dei servizi.
Sempre con la famosa circolare sull’anticipo della trasferta, il redattore ci informava , in tono molto paterno, dell’esistenza delle carte prepagate bancarie (grazie del consiglio ma le conoscevamo benissimo e comunque avete voluto scriverlo lo stesso) abbiamo quindi scoperto (ma lo sapevamo già) che per il controllo dei movimenti del conto corrente, le banche in particolare modo quelle che non hanno filiali come MEDIOLANUM rilasciano, gratuitamente, una O-Key , una specie di portachiave con un display con un numero di 6 cifre che cambia ogni 20 secondi agganciato al numero del conto personale…
Suggeriamo quindi a tutte le parti dell’azienda di promuovere un meccanismo simile alla O-Key delle banche e di un dispositivo per accedervi per non far incorrere i dipendenti sprovvisti in provvedimenti disciplinari e dare la possibilità, A TUTTI, di evitare effettivamente “il disagio di recarsi ai propri uffici di competenza” per il disbrigo di pratiche amministrative e se ci scappa anche di sapere come salvare la vita in caso di evento sismico…
hai visto mai che avviene un altro terremoto?
Cordiali saluti